Le calze rosse e l'anello di argento dorato
Durata: 30 min. - bianco e nero - 4:3 DVD Pal
Anno: 2008
Genere: cortometraggio storico
E' il primo ed unico documentario in dialetto
ormeasco prima dell'era moderna. La farsa, scritta da Pin
Kamponyu (probabilmente uno pseudonimo di un autore ormeese
dell'epoca) nel 1863, è ambientata nell'Ormea del 1817,
nei caratteristici vicoli del centro storico della città
dell'Alta Val Tanaro, in provincia di Cuneo. Quella raccontata
è la storia di tradimenti falliti e di donne sagge
sullo sfondo di un contesto sociale, quello dei primi dell'Ottocento,
in cambiamento a causa dell'insediamento delle prime fabbriche
in una realtà contadina.
La compagnia teatrale dialettale degli "Irriducibili"
ha deciso di riproporla in veste di cortometraggio, con l'intento
di preservare l'opera e di documentare in video la particolarità
della lingua ormeasca che risulta difficilmente comprensibile
anche per gli abitanti delle zone vicine, contaminata com'è
dal dialetto piemontese, da quello ligure, dalla lingua francese
e persino da quella araba, retaggio dell'antica dominazione
saracena. Per questo la scelta è stata quella di recitare
la farsa nell'ormeasco antico previsto dal copione originale,
con i sottotitoli in lingua italiana per una maggiore fruibilità
dell'opera. Le riprese sono state effettuate seguendo l'ambientazione
del copione originale, riproponendo luoghi ed ambienti dell'Ormea
di inizio ottocento.
Trascrizione e
adattamento: Mirco Rizzo
Sceneggiatura: Erika Peirano
Riprese: Dario Aimonetto, Remo Schellino
Fonico: Remo Peirano
Segreteria e redzione: Tatiana Suhani
Montaggio: Remo Schellino,
Erika Peirano
Musiche: Alessandro Gasloni
Fotografi di scena: Pietro
Schellino e Mirco Rizzo
Regia: Remo Schellino
€ 15,00 + spese postali